Lunedì 14 ottobre, ore 17.00
GnuQuartet
Stefano Cabrera violoncello
Roberto Izzo violino
Francesca Rapetti flauto
Raffaele Rebaudengo viola
Federico Sirianni voce e chitarra
GnuQuartet
Idea 9
Lucio Battisti
Una giornata uggiosa
The Beatles
Happyness is a warm gun
The long and the winding road
Muse
New born
Francesco De Gregori
Pezzi di vetro
Federico Sirianni
Nella prossima vita
Dimmi chi sei
GnuQuartet
Idea 17
Federico Sirianni
Canzone per Fabrizio
L’ingresso al Salone è possibile a partire da mezz’ora prima dell’inizio dell’evento, fino a esaurimento dei posti disponibili
Fabrizio Cioschi, figlio unico di Pino Cioschi e Marcella Zoffoli, nacque a Roma il 4 settembre 1957. La madre testimonia che sin da piccolissimo, quando ancora non parlava, era affascinato dalla musica, che seguiva con attenzione e ne ripeteva, con i suoi vocalizzi, i suoni. Intraprese molto presto lo studio del pianoforte. Nel percorso scolastico, presso l’istituto Pio IX di Roma e fino alla maturità scientifica, si distinse sempre per l’attitudine e l’interesse per la musica.
Appena diciottenne fu uno dei fondatori di Radio Dimensione Suono, proseguendo il suo impegno nell’emittente per un paio d’anni, parallelamente agli studi universitari in Economia e Commercio. A vent’anni entrò a lavorare presso un’importante società di forniture per uffici della capitale, dove si distinse per la grande capacità organizzativa. Nonostante il lavoro lo occupasse 7 giorni su 7 per oltre 12 ore al giorno, il suo amore per la musica, soprattutto rock e new age, proseguiva e cresceva… Si teneva sempre informato su tutte le novità, acquistando gli LP in uscita, spesso durante i frequenti viaggi all’estero per lavoro, in Germania, Gran Bretagna, Francia o Svizzera.
Aveva una cura tale dei suoi dischi da commissionare ad un ebanista una libreria su misura per collocarli al meglio e mantenerli in perfetto stato, come sono giunti fino ad oggi. Leggeva tutte le pubblicazioni specializzate, acquisendo una cultura enciclopedica nel campo: era in grado di dire, di un qualunque brano, chi fosse l’autore delle musiche, delle parole, quando e dove fosse stato presentato la prima volta dal vivo, dove fosse stato registrato, chi era il cantante, chi il batterista, chi il bassista…
Dopo un primo incidente nel 2005 (un principio di annegamento e un coma durato 15 giorni durante un corso di immersione) si riprese in tempi brevi, ma a fine del 2007 gli fu diagnosticata la sclerosi multipla. La morte del padre nel 2009 aggravò ulteriormente una situazione già critica, costringendolo a letto negli ultimi anni della sua vita. Affrontò la malattia con una dignità straordinaria, arrivando a preoccuparsi dei problemi di parenti e conoscenti.
È mancato il 23 agosto 2017.
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